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Suggerimenti sull’uso di Geistlich Fibro-Gide dalla Tavola rotonda dei Pioneers

All’inizio di quest’anno, si è svolta a Milano la Tavola rotonda degli “pionieri” italiani sull’uso della nuova matrice Geistlich Fibro-Gide® in indicazioni “implantari”. I pioneers erano stati selezionati nella fase di studio della matrice, che ha preceduto il suo lancio ufficiale sul mercato, per raccogliere l’esperienza “italiana” nella rigenerazione dei tessuti molli con questo innovativo dispositivo.
maggio 16, 2018

Geistlich Fibro-Gide® è la matrice in collagene volumetricamente stabile, ideata per l’aumento di volume dei tessuti molli orali attorno a denti e impianti. Dopo anni di studi preclinici e clinici coordinati da Geistlich Pharma, Geistlich Fibro-Gide® è stata studiata anche in Italia da importanti esperti e presentata sul mercato alla fine di ottobre 2017.

Questi chirurghi si sono ritrovati, dopo molti mesi di lavoro e affinamento delle tecniche d’uso e applicazione della matrice, per raccogliere importanti suggerimenti e consensi sulle tecniche ed i risultati raggiunti. Questo incontro ha permesso la redazione di un documento con Indicazioni all'uso della matrice, scaricabile da QUI.
 

Alcune anticipazioni

Partendo dal presupposto che un sufficiente tessuto molle sia prerequisito per una maggiore qualità dei tessuti attorno agli impianti, sono stati identificati gli obiettivi clinici ed estetici ai quali la matrice risponde. Oltre al miglioramento dell’aspetto estetico, si può ottenere la formazione di un’adeguata ampiezza biologica per limitare il riassorbimento osseo marginale.

Geistlich Fibro-Gide® è uno “stabilizzatore del coagulo” che permette l’aumento del volume dei tessuti molli e di ottenere risultati predicibili quando è presente una quantità minima di tessuto cheratinizzato residuo. Sono state individuate e descritte anche le raccomandazioni sullo spessore della matrice, la modalità ottimale di sagomatura, il tipo di lembo e, infine, la stabilizzazione della matrice.

Un’ultima raccomandazione fondamentale riguarda la chiusura della ferita: data la natura della matrice ed il tipo di intervento, la guarigione sommersa è fattore imprescindibile per un risultato di successo.