
Chiusura dell'alveolo post-estrattivo

Sfida clinica
Chiusura dell’alveolo post-estrattivo posteriore nell’inserimento tardivo dell’impianto.
L’esame di un ponte instabile tra 25 e 27 rivela tasche profonde nonché emorragie dovute all'infezione parodontale (fase terminale).
Le estrazioni avvengono in modo atraumatico e senza sollevare lembi. Gli alveoli postestrattivi sono stati curettati con precisione e preparati per ricevere un biomateriale.
Vista clinica occlusale: gli alveoli post-estrattivi vengono riempiti senza eccessiva pressione.
Per evitare il “tissue punch”, gli alveoli postestrattivi sono sigillati con Geistlich Mucograft® adattata al difetto e tenuta in posizione con una sutura a punti incrociati (3.0 non riassorbibile).
Guarigione dopo 1 settimana, proprio prima della rimozione della sutura. La gengiva mostra un bel colore rosato, indice di tolleranza perfetta del biomateriale.
Chiusura incompleta degli alveoli dopo 2 settimane, ma assenza di biomateriale esposto. La matrice in collagene protegge con efficacia il sito e il coagulo di sangue.
Guarigione dopo 4 mesi con maturazione del tessuto molle e conservazione del volume orizzontale della cresta.
Maturazione e conservazione del volume dei tessuti intorno agli impianti integrati 2 mesi dopo il loro inserimento (o 8 mesi dopo l’estrazione).
Scopo / Approccio
Conservazione del volume dei tessuti duri e molli dopo l’estrazione di denti per l’inserimento tardivo degli impianti senza rialzo del pavimento del seno.
Conclusioni
L’estrazione con inserimento tardivo degli impianti è una procedura di estrema affidabilità, che è stata ripetutamente dimostrata nella letteratura internazionale. Tuttavia la tecnica di sigillatura dell’alveolo post-estrattivo usata in questo caso clinico è relativamente nuova. Gli intervalli di tempo tra la guarigione dell’alveolo post-estrattivo e l’inserimento dell’impianto sono gli stessi della tecnica tissue punch. La tecnica di questo caso clinico ha i seguenti vantaggi: conservazione del volume della cresta, esclusione di un secondo sito chirurgico, riduzione dei tempi dell’intervento, semplifcazione della procedura, conservazione del volume del tessuto molle dovuta alla chiusura dell’alveolo con Geistlich Mucograft® e, infne, si è evitata la procedura di rialzo del seno grazie alla conservazione del tessuto duro con Geistlich Bio-Oss®.